La finestra sul mondo dei preziosi venne costruita nei primi anni del 1900, quando nostro nonno mosse i suoi primi passi nell’artigianato orafo ad Alessandria D’Egitto.

L’eccellente arte manifatturiera venne portata avanti da nostro padre ampliando le prospettive commerciali verso i mercati Europei, dando vita al nostro primo punto vendita in Italia, a Roma, nel 1986.

Fieri delle nostre radici, cerchiamo di seguirne le orme trasmettendo la stessa passione e dedizione ai mercati di tutto il mondo.

Esperienza, impegno e sacrificio ci hanno permesso di consolidare un sogno portato avanti per tre generazioni: creare un’azienda unica nel suo genere, la B LOVE JEWELLERY, sinonimo di eccellenza.

La formazione costante, l’esperienza e l’attenzione agli scenari internazionali hanno contribuito a strutturare l’azienda su basi solide. Oggi vantiamo efficienza e poliedricità nei servizi offerti, tra cui:

• Vendita di diamanti e pietre preziose certificate dai più prestigiosi istituti gemmologici
• Progettazione e realizzazione di gioielli

Unendo alla classicità e all’eleganza del gioiello fantasia e personalità, nel 2010 nacque una linea di anelli denominata “B love”, in seguito “BLOVE”, che poi divenne il marchio di produzione della Bakr service jewellery. 
L’idea del nome deriva dall’essenza della vita che si manifesta in mille colori, l’Amore. L’anello in questione è un solitario, ma allo stesso tempo anche una riviera giro con dettagli dalle caratteristiche uniche. Già dalla prima produzione il cammino da percorrere era chiaro: la fusione di elementi classici reinterpretati e svecchiati grazie anche all’ utilizzo dei diamanti colorati. “Per dire amore in ogni colore”, recitava così la nostra prima campagna pubblicitaria, dove la “B” nel logo prendeva le sembianze di un cuore multicolore. L’anello è stato realizzato in numerose varianti tutte caratterizzate da diamanti colorati, con il centrale da 0,50 ct e un peso complessivo di 0,80 ct.

Charm, Vanity, Seduction, Luxury, Obsession, Passion, Emotion, Fantasy, sono solo alcuni dei nomi che evocano il carattere e le sfaccettature di tali creazioni. 

La “B” rappresenta anche la Bakr ed allo stesso tempo il “to be” inglese, in una parola ESSERE, in relazione alla più grande forza trainante della vita, l’amore. Questo concetto oltre ad essere la principale linea guida dell’azienda racchiude in sé l’idea del divenire con tutte le sue possibilità.

Attenzione al dettaglio significa consapevolezza delle infinite sfumature che la vita, la bellezza della vita, mostra come uno spettacolo continuo ai nostri occhi.

Creare gioielli è interpretare questa bellezza, il contatto con il territorio e con le persone è motivo di ispirazione. Spesso questo processo creativo consiste nel riscoprire un gusto essenziale e deciso, privo di incertezze come lo sono le forti emozioni.

Da questa filosofia nascono i gioielli BLOVE, sia di gusto classico ed eterno, piccole opere d’arte prodotte in serie, sia pezzi unici e moderni. Creazioni capaci di dare forma a concetti complessi, fusi in linee avanguardistiche e capaci di esprimere le più brillanti personalità .

Da qui il nostro interesse ad essere presenti in fiere ed eventi, ma più che una presenza, la nostra è una partecipazione al gusto, un  gusto capace di stimolare i sensi e mettere in moto la macchina creativa che caratterizza l’azienda.

I ciondoli Diamond color sono usciti in prima pagina su Italian Jewels magazine, nota rivista del settore, nel luglio/agosto 2012 e ciò ha significato per noi manifestare un concetto stilistico capace di interpretare i tempi, fissandoli in una costante di eleganza che solo il cerchio può rappresentare. Al cerchio è stato aggiunto un gioco di pieni e di vuoti, di contrasti cromatici rispettando il suo equilibrio naturale.

La fusione degli opposti intrappolati nella perfezione della forma circolare ha reso possibile la realizzazione di un gioiello capace di conquistare un ideale stilistico universale. Questa universalità delle forme viene rafforzata dalla competitività del prezzo creando il difficile connubio tra lusso e accessibilità.

Il 2011 è l’ anno di lancio dei ciondoli Diamond Color ad un anno esatto dal nostro esordio con gli anelli Blove e in generale dalla produzione di proprie collezioni esclusive, venne riconfermato il nostro credo stilistico: creare oggetti preziosi fatti per durare nel tempo valorizzando chiunque li indossi.

Raccontare di Vicenza oro non è cosa facile, ciò che ruota intorno a questo appuntamento è di interesse mondiale e già questo può essere sufficiente a stabilire il calibro di tale manifestazione.

Come un vero e proprio marchio distintivo la fiera è esportata all’estero in città prestigiose: Dubai, Las Vegas, Mumbai, Hong Kong, San Paolo. Fiera di Vicenza è anche capofila di T-Gold International, progetto di promozione dell’esportazione della tecnologia italiana in Cina, Brasile e India, in collaborazione con l’Associazione delle aziende di produzione (AFEMO) e con il sostegno del Ministero dello Sviluppo Economico del Governo italiano. È grazie alla volontà fieristica che è stato aperto, proprio a Vicenza, all’interno della basilica palladiana, il primo museo in Italia e tra i pochi nel mondo interamente dedicato al gioiello. Inoltre nell’ambito della fiera vengono organizzati concorsi prestigiosi: Andrea Palladio International jewellery awards oppure next jeneration-jewellery talent contest.

Ricerca ed innovazione con l’intento di stupire sono caratteristiche distintive, senza parlare della volontà radicata di creare una rete di sinergie in grado di generare nuove opportunità agli operatori del settore.

I rappresentanti delle Associazioni di categoria, i buyer, designer, giornalisti e clienti hanno potuto cogliere una forza nuova e costruttiva, la volontà di una nuova propulsione, la convinzione del proprio saper fare, l’interesse per l’innovazione, una straordinaria disponibilità all’ascolto e una grande apertura al cambiamento.  L’apprezzamento delle aziende è unanime verso le attività che si stanno mettendo in atto per traghettarle, nel migliore dei modi, nei mercati dove c’è maggior domanda.

Più che una “vetrina” intesa in senso espositivo, l’atmosfera è quella di una vera e propria “officina creativa” necessaria ad ogni azienda del settore per poter crescere.