Esiste una tipologia di diamanti davvero rara dettata dalle sfumature cromatiche che la caratterizzano, ciò fa si che il valore di queste gemme superi molto quello dei diamanti incolore. Straordinarie per tonalità, saturazione e purezza, queste pietre preziose risultano uniche nel loro genere.
Come avviene per i diamanti classici, anche la formazione dei diamanti colorati si verifica mediante la cristallizzazione di molecole di carbonio dovuta ad un’alta pressione sotterranea tuttavia, se durante tale processo vengono intrappolati degli oligoelementi, il diamante che ne risulterà avrà una particolare colorazione. Solo un diamante ogni 10.000 estratti viene catalogato come colorato.
Rispetto ai diamanti classici, la varietà colorata viene classificata tenendo in considerazione non solo le famose 4 C (clarity, cut, carat, color) ma anche la distribuzione del colore, il tono, la saturazione e la fluorescenza.
La distribuzione del colore fa riferimento all’uniformità dello stesso lungo tutto il diamante ed è un fattore molto importante in quanto più il colore è omogeneo più la pietra risulta preziosa. Solitamente queste gemme non sono caratterizzate da un unico colore primario ma ne hanno anche di secondari e terziari ed esistono ben 27 colorazioni differenti. Anche l’intensità cromatica è un fattore decisivo per la valorizzazione del diamante, la saturazione infatti rappresenta proprio la “forza” e la profondità del colore. I diamanti dalle colorazioni molto sature sono delle vere e proprie rarità tanto da rappresentare solo lo 0,01% di quelli presenti in natura.
Per quanto riguarda invece il tono, si sta facendo riferimento alla ripartizione della luce all’interno della pietra che risulta ben diversa dalla fluorescenza in quanto quest’ultima è riconducibile alla reazione cromatica del diamante ai raggi ultravioletti. Tuttavia la fluorescenza evidenzia un vantaggio solo nelle gemme bianche poiché ne esalta il candore.
Delle pietre così variopinte che riescono a posizionarsi lungo tutta una scala cromatica esibendo colori come giallo, rosso, verde, arancione, blu, viola ecc. hanno bisogno di ottenere il massimo da queste colorazioni esaltandone la bellezza. Per fare ciò ci si affida molto al taglio che, se nei diamanti classici ricopre il compito di esaltarne la brillantezza, nei diamanti colorati va a evidenziarne le tonalità. I migliori da questo punto di vista sono il taglio ovale o cushion.
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